Dopo la falsa partenza di quest'anno, che mi ha tenuto ai box per praticamente quasi tutto gennaio, ho corso la prima competitiva, prenotata tempo fa, la prima edizione per altro della Lazise lovere run, gara competitiva di 10 km sul lago di garda.
La giornata non è proprio l'ideale per correre, parto prima delle 7 con le nuvole e una pioggerellina molto british, c'è freddino (sui 5 gradi) e chiaramente molta umidità.
Abbigliamento fantozziano: canotta, maglia intima a maniche lunghe da running, tshirt ufficiale della società (l'unica che ho), e per la gara metto anche un impermeabile smanicato visto che la pioggerellina non cessa e smetterà verso mezzogiorno ben dopo il termine della gara, scaldacollo di ordinanza e cappellino antipioggia; ricordo solo che d'inverno quasi sempre corro in tshirt, pantaloncini corti e scaldacollo...
Faccio un bel riscaldamento visto che ho ancora parecchia tosse, si parte alle 9.30: partenza tranquilla un po' di imbuto anche per colpa mia che parto davanti ma ho un passo da ultimi della gara; c'è subito una salitina abbastanza fastidiosa, poi si va verso il paese.
Tengo un passo volutamente tranquillo, in primis a causa delle condizioni fisiche (la tosse non è sparita), fatico a respirare, e poi anche a causa dello scarso allenamento.
Cerco di accelerare nei km centrali ma poi gli ultimi km rallento tantissimo, non ne ho piu' e non ho molta voglia di spingere visto le condizioni personali e ambientali (fondo molto bagnato e scivoloso).
Arrivo stanco dopo 57 minuti, penso sia il record negativo per una 10 km ma oggi l'importante era ricominciare e riassaporare la gara competitiva.
Il percorso è piu' o meno quella della gara non competitiva che ho corso a Dicembre, organizzazione molto buona e gara bella peccato veramente non poter aver dato il meglio.
Non penso di fare altre gare in Febbraio, con la mia condizione fisica e l'allenamento non riesco a tenere minimamente, c'è da lavorare parecchio; non so neanche se riuscirò a correre la 21 a metà marzo, ma cmq per ora meglio pensare allenamento dopo allenamento a ritrovare un minimo di forma.
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